16 Marzo 2018
Riassunto
I sintomi gastrointestinali sono tra i disturbi più comuni nei pazienti con sindrome da tachicardia posturale (POTS). In alcuni casi, dominano la presentazione clinica e causano disabilità gravi, tra cui una significativa perdita di peso e malnutrizione, che richiedono l'uso di un trattamento invasivo per supportare l'apporto calorico. Numerosi studi trasversali hanno riportato un'alta prevalenza di sintomi gastrointestinali nei pazienti con tubercolosi con malattie del tessuto connettivo, come Ehlers-Danlos, tipo ipermobile e in pazienti con evidenza di neuropatia autonomica. Precedenti studi che hanno valutato la motilità gastrica in questi pazienti hanno riportato una vasta gamma di anomalie, in particolare lo svuotamento gastrico ritardato. La patofisiologia dei sintomi gastrointestinali nei POTS è probabilmente multifattoriale e probabilmente dipende dalle condizioni di co-morbidità. Nei pazienti con sindromi POTS ed Ehlers-Danlos, le alterazioni strutturali e funzionali nel tessuto connettivo gastrointestinale possono giocare un ruolo significativo, mentre nei POTS neuropatici, la motilità del tratto gastrointestinale e la secrezione ormonale intestinale possono essere direttamente compromesse a causa della denervazione autonomica localizzata. Nei pazienti con motilità gastrointestinale normale ma con sintomi gastrointestinali persistenti, devono essere considerati i disturbi funzionali gastrointestinali. Abbiamo eseguito una revisione sistematica della letteratura relativa alla POTS e ai sintomi gastrointestinali, abbiamo proposto possibili meccanismi e discusso gli approcci diagnostici e terapeutici per lo svuotamento gastrico ritardato, l'anomalia gastrointestinale più comune riportata nei pazienti con POTS.