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Sostanze Neurotrofiche: La Vitamina C

La vitamina C (acido ascorbico) è una vitamina idrosolubile,questo significa che si sciolglie in acqua e non puo' essere accumulata nell’organismo, ma deve essere regolarmente assunta attraverso l’alimentazione.

E' molto curioso il fatto che la maggioranza dei mammiferi possa sintetizzarla all'interno del proprio corpo,mentre noi siamo costretti ad assumerla da fonti alimentari esterne.


Si deteriora molto rapidamente a contatto con l’ossigeno dell’aria e con il calore.

partecipa a molte reazioni metaboliche e alla biosintesi di aminoacidi, ormoni e collagene. Delle catecolamine e della carnitina.

Le catecolamine (dopamina,noradrenalina e adrenalina)per essere sintetizzate e catalizzate richiedono la presenza della vitamina c.

(Ricordiamo che la dopamina e la noradrenalina sono dei neurotrasmettitori, mentre l’adrenalina è un ormone prodotto dai surreni.)

La sintesi della carnitina avviene nel fegato, e richiede l'intervento della vitamina C.

Inoltre, la vitamina C protegge la vitamina E tissutale dall’ossidazione.

Le nitrosamine sono composti cancerogeni.Possono essere assorbite direttamente con gli alimenti o sintetizzate dall’organismo partendo da nitrati e nitriti alimentari.

I nitrati sono trasformati in nitriti dai batteri a livello dello stomaco.

I nitriti reagiscono con le amine libere per formare nitrosamine.

La C blocca la sintesi delle nitrosamine partendo dai nitriti. Per questo motivo aiuta quindi l’organismo a diminuire il rischio di tumori, soprattutto allo stomaco.

La vitamina C provoca una diminuzione della sensibilità dell’organismo all’istamina tramite diversi meccanismi.

Interviene nel metabolismo del ferro,facilitandone tantissimo l'assimilazione.

Aumenta la mobilità dei granulociti neutrofili polinucleati e la trasformazione dei linfociti. Aumenta la sintesi dell’interferone.

Il suo apporto, inoltre, è fondamentale per la neutralizzazione dei radicali liberi.

Abbassa i livelli di cortisolo nel sangue e agisce sul sistema nervoso, in quanto favorisce la formazione di mielina nei neuroni. Migliora così la comunicazione delle cellule e ottimizza processi come la memoria.

Uno studio condotto presso la Oregon Health & Science University ha fatto luce su un’interessante scoperta. È stato possibile constatare che quando una persona presenta un deficit di vitamina C, i recettori di tipo GABA smettono di lavorare in modo adeguato. Dobbiamo pensare che l’acido γ-amminobutirrico (GABA appunto) svolge funzioni molto importanti all’interno del sistema nervoso centrale.

Bassi livelli di questo neurotrasmettitore sono associati a disturbi d’ansia, insonnia o depressione. Viceversa, disporre di elevate quantità di GABA favorisce il rilassamento, la concentrazione, la memoria, una minore sensazione di paura o allerta, etc.

Il Dottor Henrique von Gersdorff, scienziato e coautore dello studio, afferma cheprobabilmente la vitamina C ha una funzione più importante di quella che crediamo nel nostro cervello.

Infatti,come abbiamo già detto, favorisce la sintesi di diversi neurotrasmettitori e la sua presenza è fondamentale per trasformare la dopamina in serotonina e inoltre,modula il rilascio di neurotrasmettitori nelle cellule nervose.

agisce come un neuromodulatore.


Lo studio condotto nel 2015 dai dottori Oliveira J, de Souza VV e Motta V hanno dimostrato che la vitamina C combatte lo stress e l’ansia, perché regola il rilascio di cortisolo.

Lo stesso studio ha dimostrato che un gruppo di studenti delle scuole superiori mostrava un migliore rendimento in attività che richiedevano concentrazione e memoria dopo un aumento del consumo di vitamina C durante un mese.

La vitamina C, inoltre, è fondamentale per la sintesi del collagene. Grazie a questo elemento, non ci prendiamo solo cura della salute e della resistenza di denti e ossa.Miglioria anche l’integrità e la resistenza dei vasi sanguigni, fattore essenziale per ottimizzare i nostri processi cognitivi. Nella sindrome di ehlers danlos, che è una malattia genetiche ereditaria del tessuto connettivo, la vitamina c viene inserita nel piano terapeutico proprio per queste importanti proprietà.

I cibi che la contengono sono soprattutto gli alimenti freschi: alcuni tipi di frutta e verdura come rosa canina, ribes nero, le arance, le fragole, i mandarini, i kiwi, i limoni, gli spinaci, i broccoli, i pomodori , i peperoni ,uva,melograno,mango,

Ricordiamo ancora che la c e' essenziale per assimilare al meglio il ferro,soprattutto quello vegetale.( una buona norma è mettere sempre del succo di limone sugli alimenti).


La carenza di vitamina C, o acido ascorbico, provoca l’insorgenza del famoso scorbuto, una patologia che in passato era molto diffusa tra i marinai,che vivevano sulle navi e non si cibavano di cibi freschi per mesi e mesi. I sintomi dello scorbuto sono una condizione di apatia,anemia e inappetenza cui fanno seguito altri segni come sanguinamento delle gengive, caduta dei denti, dolori muscolari ed emorragie sottocutanee.

Nel bambino causa la malattia di Barlow


Non esiste intossicazione da C, perchè la quantità in eccesso viene eliminata nelle feci e nelle urine!


Studio di Oliveira J, de Souza VV e Motta:


Studio Oregon Health & Science University (GABA e Vit. C):


Lo Staff di NPF e POTS Italia



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2 comentários


Elena Ferdenzi
Elena Ferdenzi
08 de mar. de 2021

Ma quindi qual’è il giusto quantitativo giornaliero di Vit C da assumere tramite magari integratori specifici? Quali sono gli integratori che contengono Vit C al alta biodisponibilità?

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Nicole
Nicole
09 de mar. de 2021
Respondendo a

Salve Elena. Il quantitativo è molto personale e dipende dalla propria tolleranza. Per testarla Si fa un semplice esperimento: si assume la C più volte al giorno, fino a che subentra diarrea. Quella è la dose sotto quale stare. In ogni caso in media si assumono circa 2 grammi al giorno, se non si hanno particolari necessità. Se invece si è in momenti "critici",come durante una sindrome influenzare, si aumenta di molto. Alcune persone arrivano anche a 15 grammi al giorno... ma secondo me un buon dosaggio è di 5. La tipologia varia a seconda delle proprie preferenze e problemi di acidità. Esiste il classico e conveniente acido ascorbico in polvere,ma io personalmente non lo utilizzo,perchè mi crea problemi di…

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